Digital Brokerage Europe (o "DBE"), che ha recentemente completato il go-to-market della piattaforma di
mediazione finanziaria digitale "Léally", comunica di aver ricevuto un investimento da parte di CDP Venture Capital
SGR, nell'ambito del Seed round in azioni della società. L'investimento è stato effettuato tramite il Digital Transition
Fund insieme all'investitore di lungo termine Leonardo Srl.

DBE utilizzerà questi fondi per accelerare la diffusione della piattaforma Léally sul mercato italiano, aumentando il
numero di finanziatori partner e introducendo la mediazione dei finanziamenti per le microimprese. La piattaforma
Léally digitalizza l'intero processo di mediazione creditizia a sostegno dell’erogazione di finanziamenti alle PMI. La
piattaforma è commercializzata da Léally Srl, società di mediazione creditizia iscritta al n. M613 dell’Elenco OAM,
controllata al 100% da DBE e non soggetta a diluizione. La landing page del servizio – per ora accessibile solo su
invito – è visibile su www.leally.com.

"Siamo entusiasti che CDP Venture Capital abbia deciso di dare concreto supporto alla missione di DBE di facilitare
l’accesso al credito delle PMI, superando le difficoltà che oltre due terzi di esse incontrano nell'ottenere
finanziamenti", hanno dichiarato i co-founder Andrea Rovellini e Luigi Gado, rispettivamente Presidente e
Amministratore Delegato di DBE ."A seguito di questo ingresso, stiamo già riscontrando un crescente interesse da
parte di nuovi finanziatori a collaborare con Léally".

“Siamo molto contenti di sostenere Digital Brokerage Europe che, attraverso la piattaforma innovativa Léally, punta
ad accelerare la transizione digitale della mediazione creditizia e a semplificare il processo di accesso al credito di
micro e piccole imprese”, ha dichiarato Enrico Filì, Responsabile del Digital Transition Fund di CDP Venture
Capital. “Siamo convinti che, grazie alla consolidata esperienza dei founder e al supporto di investitori di lungo
periodo, DBE contribuirà significativamente allo sviluppo e alla crescita delle PMI italiane”.

I finanziamenti bancari alle PMI non finanziarie italiane sono diminuiti da 331 miliardi di euro nel 2019 a 266 miliardi
di euro nel 2024, principalmente a causa della chiusura di 4.658 filiali bancarie su 24.312. Il know-how proprietario
di DBE è rappresentato dal software (protetto da copyright) composto di algoritmi governati da un linguaggio di
dominio, che consente di abbinare i profili delle PMI in cerca di finanziamento con più di 400 parametri creditizi e
commerciali forniti da ogni singolo istituto di credito.