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09/01/2024

Mogu Srl raccoglie 11 milioni di euro in un round di finanziamento di serie A

Il round di finanziamento rappresenta il raggiungimento di un obiettivo molto importante per l'Azienda pioniere di biotecnologie e biomateriali, consentendole un'ulteriore step di avanzamento per la messa in scala delle proprie attività industriali (ad esempio, l'impianto demo), per l'espansione del team aziendale, e per l'ulteriore crescita delle attività di ricerca e sviluppo dell'Azienda, al fine di consentire un'efficace penetrazione nel mercato dei relativi prodotti di alta qualità a base di micelio commercializzati dall’Azienda stessa, e dei molteplici benefici che da essi derivano, a livello ambientale e non solo.

INARZO (VA), 9 gennaio 2024 - Mogu Srl, l'Azienda UE/ITA pioniere e leader nell'innovazione dei materiali, che trasforma sottoprodotti e residui di basso valore provenienti dall'agroindustria in prodotti funzionali e di alto valore aggiunto, si è assicurata con successo il sostegno di CDP Venture Capital, European Circular Bioeconomy Fund (ECBF VC), Kering Ventures, e Progress Tech Transfer, nell'ambito di un round di finanziamento di serie A da 11 milioni di euro, nel contesto del quale gli investitori hanno assunto quote di partecipazione, al fine di consentire un'ulteriore incremento della scala industriale relativa alle tecnologie che animano i due verticali e marchi chiave dell'Azienda, EPHEA™️ e MOGU.

 

Il round di finanziamento è stato guidato da CDP Venture Capital, co-gestito da ECBF VC, e comprende l’importante partecipazione di Kering Ventures e del socio Progress Tech Transfer.

 

Il round di finanziamento appena concluso rappresenta una pietra miliare per l'Azienda italiana che, fin dalla sua nascita, ha saputo dimostrare la propria capacità nell’attuare un continuo avanzamento tecnologico ed una costante espansione, accumulando nel tempo numerosi riconoscimenti e distinzioni, e guadagnandosi la fiducia di una clientela molto stimata, sia a livello nazionale che internazionale.

SQIM

La società, il cui nome legale è per ora ancora Mogu Srl, è già conosciuta a livello globale con il nome SQIM; entro poche settimane dalla data del closing, quest'ultimo diventerà quindi il nome legale ufficiale della società.

I fondi raccolti permetteranno di espandere ulteriormente la piattaforma tecnologica proprietaria di SQIM (che comprende tecnologie relative sia alla fermentazione biologica, che alla biochimica) e di accelerare  il percorso verso il raggiungimento di una piena scala industriale, attraverso l'implementazione ed il lancio di un nuovo impianto di produzione demo, caratterizzato da molteplici miglioramenti per quanto riguarda la tecnologia di processo; ciò, al fine di ottenere un effettivo impatto incrementale sull'industria dell'innovazione dei materiali in tutto il mondo e di soddisfare la crescente domanda di prodotti di qualità a base di micelio, così da poter servire una base di clienti sempre più ampia con prodotti di altissima qualità e valore, anche in vista del lancio di nuovi prodotti commerciali e di partnerships nei settori della moda, degli interni, dell'automobile, e oltre.

 

Allo stesso tempo, i fondi consentiranno all’Azienda di incrementare gli sforzi complessivi di Ricerca & Sviluppo e di mantenere la propria leadership tecnologica, estendendo ulteriormente le frontiere dell'innovazione nel settore del micelio e dei materiali.

 

Infine, i fondi raccolti saranno dedicati anche all'espansione del Team aziendale, ed all'attrazione e mantenimento dei migliori talenti, in modo da rafforzare gli sforzi presenti e futuri dell'Azienda.

 

Questo importante risultato sottolinea in modo inequivocabile l'approccio visionario di SQIM e la sua costante dedizione ad un'innovazione realmente sostenibile; di conseguenza, l'Azienda continuerà ad impegnarsi assiduamente per offrire le soluzioni più avanzate e realmente sostenibili, sia ai suoi clienti più esigenti, che all'industria in generale.

 

Combinando processi antichi con avanzati approcci scientifici contemporanei, e sfruttando le relative tecniche di fermentazione proprietarie, SQIM ha sviluppato e produce una gamma di soluzioni ad alte prestazioni ed a basso impatto ambientale, destinate principalmente all'industria tessile, della pelle, degli interni e automobilistica.

EPHEA™️

In particolare, oltre al noto marchio MOGU, dedicato al design e all'architettura d'interni, SQIM produce EPHEA™️, una classe completamente nuova di materiali alternativi privi di sostanze animali, dedicati principalmente al settore moda ed a quello automobilistico. Grazie all'esclusiva tecnica di fermentazione brevettata, l'Azienda coltiva i materiali da micelio grezzi più pregiati ed omogenei, mai visti prima; essi si ottengono intrecciando le cellule di miceli fungini selezionati, attraverso processi di fermentazione ad hoc, al fine di formare pannelli coerenti costituiti al 100% da biomassa fungina (i.e., micelio). Tali materie grezze vengono poi trasformate e rifinite in collaborazione con aziende dell'industria conciaria, utilizzando metodologie innovative, ecologiche e prive di cromo, al fine di ottenere i materiali finiti più raffinati, sofisticati, e di alta qualità, dedicati oggi in primo luogo al settore della moda di lusso, e sempre più ad ulteriori segmenti e mercati.

 

Il recente finanziamento consentirà quindi a SQIM di investire ulteriormente sulla propria piattaforma di fermentazione, continuando ad apportare un positivo, incrementale e concreto impatto sul settore dell'innovazione dei materiali, in tutto il mondo.

 

Stefano Babbini, CEO e co-fondatore di SQIM, ha commentato:

"Sono estremamente orgoglioso dei risultati appena raggiunti. Negli ultimi anni, il team di SQIM ha lavorato con grande impegno con l'obiettivo di dimostrare che innovazione, sostenibilità e industrializzazione possono non solo coesistere, ma - se adeguatamente combinati - addirittura offrire un valore aggiunto a numerosi settori. Questo straordinario passo rappresenta per l’Azienda il risultato naturale derivante da tale dedizione, e crea le condizioni per ottenere un impatto reale nel futuro più prossimo. Rileviamo un grande entusiasmo e tanta attenzione in merito al lavoro che portiamo avanti, e siamo consapevoli che stiamo iniziando un nuovo viaggio. Senza alcun dubbio, abbiamo trovato i migliori partner a sostegno del nostro piano, estremamente ambizioso."

 

Maurizio Montalti, Chief Mycelium Officer e co-fondatore di SQIM, ha inoltre aggiunto:


"Questo round di finanziamento è una convalida dell’enorme potenziale che risiede nelle nostre tecnologie altamente rivoluzionarie e nei nostri materiali e prodotti di nuova generazione. Il consolidamento del round agisce quindi da catalizzatore, così da consentire di accelerare ulteriormente la nostra crescita, incrementando in modo significativo i nostri sforzi di ricerca e sviluppo. L'investimento alimenterà la competenza e la creatività del nostro gruppo, guidando i relativi piani aziendali al fine di consentire la più efficace penetrazione sul mercato di materiali e prodotti che rivoluzionino in meglio i settori della moda, degli interni, dell'automobile, e molti altri, ecreare un impatto positivo, contribuendo al contempo a plasmare un'industria più etica ed ecologicamente responsabile. Non vediamo l'ora di continuare questo incredibile viaggio con i nostri nuovi partners."

 

Enrico Filì, responsabile del comparto IndustryTech del fondo Corporate Partners I di CDP Venture Capital, ha commentato: "Crediamo che esista una grande opportunità all'intersezione tra settori come la moda, il design, il lusso, ecc. dove le aziende italiane sono storicamente riconosciute a livello mondiale come leader, e con tecnologie e applicazioni distintive come quelle di SQIM. Con questo round di finanziamento SQIM sarà in grado di portare in scala la produzione e di rispondere all’ampia domanda non ancora soddisfatta di prodotti sostenibili e circolari, che i marchi sono ansiosi di proporre ai loro clienti. Il team di SQIM, supportato da investitori internazionali di alta caratura, avrà quindi la possibilità di portare a mercato una serie completa di nuovi materiali e prodotti che contribuiranno alla de-carbonizzazione del nostro pianeta."

 

Marie Asano, partner di ECBF, ha aggiunto: "Prevediamo un notevole cambiamento nel settore della moda, nel contesto del quale i consumatori ed i marchi si allontanano sempre più dalle pelli di origine animale. Siamo entusiasti di far parte del viaggio di SQIM, poiché i loro prodotti rappresentano il futuro della moda sostenibile, dove la qualità del lusso e il "cruelty-free" non si escludono a vicenda, ma al contrario sono complementari."
 

Marie-Claire Daveu, Chief Sustainability and Institutional Affairs Officer di Kering, ha commentato:

"L'innovazione svolge un ruolo essenziale nella strategia di sostenibilità del gruppo Kering. Oggi siamo orgogliosi di partecipare a questo round di finanziamento, poiché crediamo fermamente che i materiali alternativi facciano parte delle soluzioni per raggiungere i nostri obiettivi a livello di impatto ambientale. L'alternativa innovativa sviluppata da SQIM può contribuire ad ampliare la nostra offerta di materiali di alta qualità. Oltre ai nostri laboratori interni, i teams di Kering sono interessati a costruire un ecosistema esterno di innovatori ed aziende, affinché queste innovazioni possano essere adottate su scala più ampia. Con il nostro nuovo ambizioso obiettivo di riduzione del 40% delle emissioni assolute, abbiamo bisogno ora più che mai di attori innovativi come SQIM per accelerare la transizione verso un'industria più sostenibile."

 

Alberto Calvo, Partner di Progress Tech Transfer, ha inoltre commentato:

"Siamo estremamente soddisfatti della chiusura di un altro round di investimento in SQIM con importanti operatori di VC, una società in cui abbiamo creduto già anni fa e che, come azionisti, abbiamo continuato a sostenere attivamente da allora. La tecnologia ed i prodotti distintivi dell'azienda, unici nel panorama competitivo, contengono il potenziale per essere un game-changer in molteplici forme applicative e per diffondere la creatività italiana nel mondo. La chiusura di questo round di investimento consente all'azienda di perseguire un significativo scale-up industriale, al fine di soddisfare una crescente domanda di prodotti sostenibili e circolari, soprattutto nel design, nella moda, e nel lusso, settori che sono costantemente alla ricerca di soluzioni innovative che siano compatibili con i più severi standards ambientali."

 

L’ecosistema a supporto dell’innovazione in Italia